Archivi Parrocchiali

 

Gli archivi parrocchiali della diocesi di Bergamo sono tuttora conservati presso le parrocchie che li hanno prodotti, in significativa contiguità con il patrimonio dei beni culturali delle chiese stesse.

Tuttavia, come recita l’articolo 3.8 dello Statuto, l’Archivio Storico diocesano ha il compito di “tutelare tutti gli archivi dipendenti dall’Autorità diocesana, fornendo i suggerimenti, le consulenze e la collaborazione necessarie alla realizzazione del disposto del can. 491 § 1 del C.J.C.-il vescovo diocesano abbia cura che anche gli atti e i documenti degli archivi delle chiese cattedrali, collegiate, parrocchiali e delle altre chiese che sono presenti sul territorio, vengano diligentemente conservati e che si compilino inventari e cataloghi in due esemplari, di cui uno sia conservato nell’archivio della rispettiva chiesa e l’altro nell’archivio diocesano-“.

Inoltre l’archivio storico diocesano si offre quale punto di riferimento per coordinare e facilitare le modalità di accesso e di consultazione dei fondi documentari ecclesiastici sul territorio, fungendo da tramite tra le parrocchie e gli studiosi. Qualora infatti qualche studioso avesse la necessità di consultare la sezione storica dell’archivio di una delle parrocchie della Diocesi, è pregato, o di prendere direttamente accordi con i singoli parroci responsabili, o di contattare  per mail l’Archivio Storico Diocesano, ricordando di specificare i motivi della ricerca.

Si ricorda, a tal proposito, che presso la sede dell’Archivio Storico Diocesano sono già presenti le serie anagrafiche degli archivi delle parrocchie soppresse nel 1805 in Bergamo alta (San Michele all’Arco, San Salvatore, Sant’Eufemia, San Lorenzo, San Cassiano, San Pancrazio) e gli archivi delle parrocchie di Sant’Agata al Carmine (soppressa nel 1966) e della Cattedrale di Sant’Alessandro martire.

Inoltre, l’Achivio Storico Diocesano fornisce disponibilità di spazi per il deposito temporaneo di materiale documentario proveniente dalle parrocchie o da enti diocesani, che abbiano difficoltà a garantire la conservazione per grave inadeguatezza dei locali adibiti a deposito o nel caso in cui non si possa garantire il servizio di consulenza e guardiania nel momento della consultazione del materiale richiesto. Anche in questo caso si prega di inviare una mail precisando la quantità del materiale che si intende trasferire presso i nostri depositi.

Materiali a supporto delle Parrocchie (parroci e addetti all’archivio parrocchiale)

FAQs Domande frequenti in merito agli archivi parrocchiali

 

MODULI per regolare l’accesso alla sala studio con informativa e consenso privacy

 

Articolo “Conservazione e restauro dei beni archivistici-librari delle parrocchie” in “La Vita Diocesana”, novembre-dicembre 2013, pp. 584-585.

 

Articolo “Per la tutela degli archivi parrocchiali” in “La Vita Diocesana”, marzo 2008, pp. 123 ss. – a seguito anche della costituzione n. 474 del 37° Sinodo Diocesano in merito agli archivi parrocchiali.

 

Indicazioni pratiche: “A proposito di archivi parrocchiali: sede, inventario, ordinamento” ad opera di mons. A. Pesenti, in “La vita diocesana”, an.1958, pp. 101-104 e 212-219.

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